Intestazione Centro Studi Lavori e Riforme dell'Università di Modena e Reggio Emilia
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Fumata bianca per il rinnovo contrattuale dei Chimici

Il 15 ottobre 2015, battendo ogni pronostico sulla rapidità di elaborazione e sottoscrizione, Federchimica, Farmindustria e i sindacati Filctem-Cgil, Femca-Cisl, Uiltec-Uil hanno siglato il rinnovo contrattuale del settore chimico-farmaceutico. Un accordo encomiabile nel contenuto, che si propone nientemeno di colmare le lacune contrattuali presenti nel sistema sindacale italiano, cagionate dal mancato rinnovo dell’accordo interconfederale sulla regolamentazione contrattuale, già scaduto in data 31 aprile 2013 e per il quale non è applicabile il principio dell’ultrattività contrattuale prevista dall’art. 2074 c.c.

Il gap negoziale, soprattutto per quanto concerne il perequamento dei salari all’Ipca,creatosi a causa del mancato rinnovo dell’accordo quadro del 22 gennaio 2009, ha dato luogo a una responsabilizzazione delle parti che hanno inserito nel Ccnl dei chimici una verifica annuale degli scostamenti inflattivi. Invero, a partire da giungo 2017 a cadenza annuale, i minimi salariali verranno adeguati al possibile scostamento tra inflazione prevista e inflazione reale. In questi termini l’abrogazione dell’ultimo comma dell’art. 69 del vigente Ccnl consentirà una maggiore tutela dei suddetti minimi dei 171.000 lavoratori del settore.

La sezione economica del rinnovo prevede, inoltre, un aumento medio sui minimi pari a 90 euro (cat. D1) erogati in tre tranche: 40 euro da gennaio 2017, 35 da gennaio 2018 e 15 euro da dicembre 2018. Per il mese di ottobre 2015 e fino al 31 dicembre 2016 è invece previsto, a sostituzione dell’incremento del trattamento contrattuale, un Elemento Distinto della Retribuzione (EDR).

Altro importante punto dell’accordo è il rafforzamento, resosi sempre più necessario, della contrattazione di secondo livello; le parti hanno così convenuto di trattare il tema della competitività rapportandolo direttamente al settore merceologico cui fanno riferimento.  Dal 31 dicembre 2016 saranno abrogati gli art. 8, lettera G) e l’art. 28, comma 9, B1 e B2 che prevedono il c.d. Premio di Presenza. Le disponibilità economiche tesaurizzate dall’abrogazione del Premio di Presenza nel Ccnl saranno dunque messe a disposizione della contrattazione di secondo livello per l’erogazione variabile del Premio di Partecipazione, costituito in ogni un’unità produttiva e collegato ad obbiettivi e programmi concordati di produttività e di andamento economico.

È posta, inoltre, particolare attenzione anche per ciò che concerne la disciplina della Responsabilità Sociale e il Welfare. Dal 1° marzo 2017 verrà apportato un aumento pari allo 0,25% dell’aliquota contributiva destinata a Fonchim, fondo previdenziale integrativo per i settori chimico-farmaceutico e affini, a carico dell’impresa, e sempre per quella data è previsto un aumento dell’indennità di turno notturno in cifra fissa pari a 2 euro. Toccata, anche se solo in minima parte, in seno alla proporzionalità la dottrina delle sanzioni disciplinari. È incentivata la formazione continua, potenziata grazie al ruolo di rilievo dato all’organismo bilaterale che si occupa di essa (OBC) e al rafforzamento del ruolo di Rappresentante dei lavoratori su salute, sicurezza e ambiente (RLSSA), figura centrale della programmazione e indirizzo della formazione.

Una materia abbastanza ampia quella revisionata dal rinnovo contrattuale dei chimici per il triennio 2016-2018; è facile evincere dal testo sottoscritto dalle parti il loro impegno sia nel valorizzare il lavoro del settore chimico-farmaceutico sia nell’assumersi personalmente la responsabilità dinanzi a un vuoto normativo creatosi a livello interconfederale. L’auspicio è quello che il Ccnl dei chimici sia di apertura alla lunga tornata contrattuale che investirà tutti i settori merceologici, ma soprattutto che scuota gli attori interconfederali a trovare un punto di accordo sul rinnovo delle regole contrattuali, senza le quali le categorie non possono far altro che agire arbitrariamente.

DOTT.SSA CONSUELO MAZZINI

 

[Ultimo aggiornamento: 28/11/2015 12:44:26]